50 anni durano un attimo

Tutte queste foto del passato riscoperte da poco mi fanno venire nostalgia, e questo pezzo degli Smashing Pumpkins è nostalgia pura distillata in musica. Nel 1979 ero troppo piccolo, ma immagino che …

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Smettila di essere perfetto

“Siamo consumatori, siamo sottoprodotti di uno stile di vita che ci ossessiona. Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano.
Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome d’un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, l’arredatrice, Martha Stewart. Fanculo Martha Stewart. Martha sta lucidando le maniglie sul Titanic. Va tutto a fondo bello… perciò vaffanculo tu e il tuo divanetto a strisce verdi Omar Shab della String.
Io dico: non essere mai completo. Io dico: smettila di essere perfetto. E io dico: dai, evolviamoci, le cose vadano come devono andare.”

[Tyler Durden in Fight Club]

Dafne vegetariana

Dafne ha deciso che vuole diventare vegetariana. Poi mi ha chiesto: “ma i vegetariani non possono mangiare neanche la fettina impanata?” Allora le ho detto che possiamo fare un’eccezione e fare i …

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Estratto conto dreaming

Ma anche voi quando controllate l’estratto conto online, mentre unicredit sta pensando e carica la pagina, immaginate di essere come quelli che per sbaglio la banca gli accredita cento milioni di euro? …

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Splinder ha chiuso

Prima che chiudesse Splinder, mi sono salvato una copia del mio blog che avevo là, e mi viene una nostalgia immensa a rileggere post e commenti, di quando eravamo pochi e pionieri, …

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Bologna e nostalgia

Oggi sono ritornato a Bologna per concludere alcune cose della vita passata, e la sensazione che ho provato assomigliava un po’ a questa. Ogni oggetto, ogni suono, ogni scorcio, toccava qualche nota …

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Novecento

Tu pensa a un pianoforte: i tasti iniziano, i tasti finiscono. Tu lo sai che sono ottantotto, e su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti loro. Tu sei infinito, e dentro quegli ottantotto tasti la musica che puoi fare è infinita.

Questo a me piace. In questo posso vivere.

Ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa è la verità, che non finiscono mai… Quella tastiera è infinita.

Ma se quella tastiera è infinita allora su quella tastiera non c’è musica che puoi suonare. E sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio.

(Novecento. Un monologo – Alessandro Baricco)

 

Oro e fango

Non puoi essere vagabondo e artista e contemporaneamente borghese e uomo sano e decoroso. Ti vuoi ubriacare, allora tieniti anche il mal di testa! Se dici di sì alla luce del sole e alle fantasie leggiadre, devi dire sì anche alla sporcizia e al disgusto. Tutto questo è in te, oro e fango, bramosia e pena, riso infantile e paura della morte. Di’ a tutto sì, non sottrarti a niente, non tentare di eludere niente.

Herman Hesse

Panino al prosciutto

Non avevo interessi. Non riuscivo ad interessarmi a niente. Non avevo idea di come sarei riuscito a cavarmela, nella vita. Agli altri, almeno, la vita piaceva. Sembravano capire qualcosa che io non capivo. Forse ero un po’ indietro. Era possibile. Mi capitava spesso di sentirmi inferiore. Volevo solo andarmene. Ma non c’era nessun posto dove andare. Il suicidio? Gesù Cristo un’altra faticata. Avevo voglia di dormire per cinque anni di fila, ma non me lo permettevano.

(Charles Bukowski – Panino al prosciutto)