Stufo dei social

I social mainstream sono diventati ciò da cui volevo allontanarmi: la massa, la banalità, le piccolezze, la stupidità, l’odio, l’ignoranza.

Quindi da Gennaio 2019:

  • Ho smesso di scrivere su Facebook
  • Ho smesso di utilizzare Twitter
  • Ho smesso di utilizzare Reddit
  • Ho smesso di leggere news e guardare telegiornali
  • Ho continuato a non utilizzare Instagram e altri social

Ovviamente non è un voto o una gara di resistenza, se mi va ogni tanto sbircio ancora, ma le ore dedicate ai social e alle news sono drasticamente calate: da alcune ore alla settimana a pochi minuti.

Ho iniziato ad utilizzare con piacere Pinterest, che avevo sempre sottovalutato: è una bella fonte di ispirazione, senza necessità di commentare tutto.

Continuo ad utilizzare Quora, su cui sono molto attivo. Quando ho qualche minuto libero rispondo ad una domanda oppure ne faccio una. Mi sembra che nel campo dei social sia quello che è rimasto più serio, anche se con il programma di retribuzione delle domande stanno iniziando ad apparire idiozie di vario tipo, vedremo.

Continuo ad utilizzare GitHub (come lurker), è sempre una fonte interessante di nuove idee e utile per tenersi aggiornati sulle novità.

Tengo d’occhio Linkedin, che potrebbe diventare un buon sostituto di Facebook, ma senza tutta la massa di idioti che lo ha popolato. Credo che la soluzione per avere di nuovo social decenti sia un qualche tipo di barriera all’ingresso: pagamento, valutazione da parte degli altri membri, o altro.

Ogni tanto uso Youtube e Facebook video per guardare qualche cantante live, o per vedere video di bricolage, crafting, e cose interessanti.

Alla fine ho deciso di riprendere con il blog: dopo essere stato, insieme a Barbara, tra i primi blogger italiani sulla piattaforma di Splinder, nel lontano 2003, ho deciso che è ora di ritornare a scrivere quello che voglio e dove piace a me. Mi chiedo come ho fatto a sopportare per anni tutte le limitazioni di Facebook: niente possibilità di editing dei contenuti, pubblicità, limitazione e controllo dei contenuti mostrati, utilizzo non corretto dei miei dati, impossibilità di ricercare in modo decente, ecc. Ho scaricato tutti i contenuti, e se avrò tempo ripubblicherò qui sul blog le cose interessanti che avevo messo là.

È sempre bello iniziare con qualcosa di nuovo, soprattutto se in totale libertà, senza vincoli di lavoro, tempi, contenuti. Ho un sacco di cose da condividere, anche se poco tempo per farlo: ma ci proverò.

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