Primo: la Biblioteca è così enorme che ogni riduzione d’origine umana risulta infinitesima.
Secondo: ogni esemplare è unico, insostituibile, ma (poiché la Biblioteca è totale) restano sempre varie centinaia di migliaia di facsimili imperfetti, cioè di opere che non differiscono che per una lettera o per una virgola.
[La biblioteca di Babele – Finzioni – J. L. Borges]
https://it.wikipedia.org/wiki/La_biblioteca_di_Babele